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Corsi di formazione INDIRE: La svolta
Siamo alla svolta definitiva. Per gli aspiranti docenti specializzati al Sostegno presso università spagnole, l’orizzonte del riconoscimento è, infatti, semplicemente alle porte. Dopo anni di dure lotte, grazie all’ Art. 7 del Decreto Legge n° 71 (del 31 maggio 2024), sarà appunto possibile ottenere la validazione del proprio titolo attraverso una facile misura compensativa, ovvero l’acquisizione di alcuni (pochi) CFU che verranno erogati dall’istituto ministeriale 𝐼𝑁𝐷𝐼𝑅𝐸. In cambio, il Ministero chiederà all’aspirante docente di rinunciare ad ogni eventuale contenzioso in sospeso inerente il riconoscimento della propria specializzazione estera.
I dettagli del decreto “Scuola” sui corsi INDIRE
Per affrontare la carenza attuale di docenti di Sostegno, il Decreto Legge n° 71 introduce percorsi di formazione straordinari, offerti dall’Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa (INDIRE). Questi percorsi sono mirati a potenziare la formazione di quegli insegnanti che hanno già acquisito o sviluppato competenze nell’ambito dell’inclusione scolastica (Sostegno Didattico) e potranno essere attivati anche in collaborazione con le università. Oltre agli specializzati esteri, anche gli aspiranti insegnanti di Sostegno che hanno accumulato almeno tre anni di servizio, non necessariamente continuativi, nelle scuole statali e paritarie nei cinque anni precedenti, sono eleggibili per partecipare a questi corsi.
Requisiti e Modalità di Attivazione
Il Ministero dell’Istruzione, di concerto con il Ministero dell’Università e della Ricerca, definirà tramite decreto attuativo i dettagli dei percorsi formativi, inclusi i contenuti dei crediti formativi, le modalità di attivazione, i costi massimi, e la composizione della commissione esaminatrice.
Inclusione dei titoli esteri
Come detto, la vera novità significativa, anzi epocale, della legge riguarda il riconoscimento dei títulos propios od oficiales di specializzazione. Coloro che possiedono una specializzazione acquisita presso un’università estera e che sono in attesa del suo riconoscimento possono iscriversi ai percorsi di formazione INDIRE. Tuttavia, dovranno rinunciare ad ogni eventuale istanza di riconoscimento pendente. Con il superamento di questi percorsi, si ottiene un unico, definitivo, titolo di specializzazione per le attività di Sostegno didattico relativo al grado di istruzione del percorso scelto.
Identificazione del Fabbisogno di Docenti
Ogni anno, il Ministero dell’Istruzione individua il fabbisogno di docenti specializzati per il Sostegno didattico degli alunni con disabilità. Questo processo si basa sulla programmazione degli organici del personale docente delle scuole del sistema nazionale.
Conclusione
La nuova legge rappresenta un passo avanti ragguardevole per il settore dell’istruzione, mirando a migliorare la qualità e la disponibilità di docenti di Sostegno per gli alunni con disabilità. Con un approccio innovativo e inclusivo, la legge non solo risponde alle esigenze attuali ma pone le basi per un sistema educativo più equo e preparato per il futuro. Questa riforma, con la sua attenzione alla formazione specializzata e al riconoscimento delle qualifiche internazionali, offre nuove opportunità agli aspiranti insegnanti e promuove un maggiore supporto a beneficio degli studenti con disabilità.